Oceano Artico: dove si trova, grandezza e altre info utili

Oceano Artico: dove si trova, grandezza e altre info utili

18/05/2024 Off Di Marescienza

L’Oceano Artico, conosciuto anche come Mar Glaciale Artico, rappresenta una delle aree più affascinanti e meno esplorate del nostro pianeta. Situato interamente nella regione boreale dell’Artide, è circondato dalle estreme regioni settentrionali di Europa, Asia e America. Questo vasto bacino marino è caratterizzato da una superficie permanentemente ghiacciata nella sua parte centrale attorno al Polo Nord, con una banchisa che varia stagionalmente in estensione. La sua importanza geografica, ecologica ed economica è notevole, rendendolo un tema di grande interesse per scienziati, economisti e politici.

Definizione e posizione del Mar Glaciale Artico

Il Mar Glaciale Artico, noto in ambito internazionale come Oceano Artico, è un’importante massa d’acqua situata nell’emisfero settentrionale. Questa sezione esplora la sua definizione, le varie denominazioni utilizzate e la sua posizione geografica.

Denominazione

Il termine “Mar Glaciale Artico” è stato introdotto da Charles Pierre Claret de Fleurieu nel 1797. Nel 1845, la Royal Geographical Society di Londra adottò la denominazione “Arctic Glacial Ocean”. In Italia, tuttavia, viene considerato un mare dipendente dall’Oceano Atlantico.

Posizione Geografica

L’Oceano Artico è circondato dalle estremità settentrionali di Europa, Asia e America, affacciandosi con la Groenlandia e l’Arcipelago artico. È delimitato da mari periferici come il Mare di Barents, il Mare di Beaufort e il Mare di Kara.

Dimensioni e caratteristiche geografiche

L’Oceano Artico è il più piccolo tra gli oceani della Terra, ma le sue caratteristiche geografiche lo rendono unico. Questa sezione esamina la superficie, la profondità e la struttura del fondo oceanico.

Superficie e Profondità

Con una superficie di circa 14 milioni di km², l’Oceano Artico è più piccolo rispetto agli altri oceani ma significativamente più grande dei maggiori mari mediterranei. La sua profondità massima raggiunge i 5450 metri, con una profondità media di circa 987 metri.

Struttura del Fondo Oceanico

Il fondo oceanico dell’Artico è caratterizzato da dorsali sottomarine, piane abissali, fosse e bacini. La dorsale di Lomonosov divide l’oceano in due bacini: quello euroasiatico e quello nordamericano.

Caratteristiche delle acque e idrografia

Le caratteristiche delle acque dell’Oceano Artico sono influenzate da flussi d’acqua provenienti dagli oceani Atlantico e Pacifico. Questa sezione esplora la salinità, la temperatura e i flussi d’acqua.

Flussi d’Acqua

Il maggior flusso d’acqua in entrata proviene dall’Oceano Atlantico attraverso la corrente norvegese, mentre dall’Oceano Pacifico l’acqua entra attraverso lo stretto di Bering. La maggior parte dell’acqua in uscita passa attraverso la corrente della Groenlandia orientale.

Salinità e Temperatura

La salinità e la temperatura delle acque variano stagionalmente, seguendo la formazione e lo scioglimento dei ghiacci. Le temperature medie dell’acqua si aggirano intorno ai -2°C tutto l’anno.

Vita marina e ecosistema

L’ecosistema del Mar Glaciale Artico è fragile ma ricco di vita. Questa sezione analizza le principali specie animali e vegetali presenti e l’importanza dell’ecosistema.

Specie Marine

L’Oceano Artico ospita specie a rischio come il tricheco e la balena, oltre a numerosi pesci e invertebrati come la medusa criniera di leone. La vegetazione è dominata dal fitoplancton, che utilizza i nutrienti portati al mare dai fiumi e dalle correnti oceaniche.

Ecosistema

L’ecosistema artico è fragile e lento a ricostituirsi dopo sconvolgimenti. La mancanza di luce in inverno e la copertura di ghiaccio rendono difficile lo sviluppo delle piante, ma in estate il fitoplancton prospera, fornendo la base per la catena alimentare.

Clima e temperature

Il clima dell’Oceano Artico è caratterizzato da temperature estreme e condizioni uniche. Questa sezione descrive il clima, le stagioni e l’influenza delle temperature sull’ambiente.

Condizioni Climatiche

Le temperature sono sottozero per la maggior parte dell’anno, con un inverno lungo e buio e un’estate con luce quasi continua ma temperature basse. Il clima rigido non scoraggia il turismo, con viaggi spesso partenti dalle isole Svalbard o da Nuuk in Groenlandia.

Impatto sulle Temperature

Le condizioni climatiche sono influenzate dalle stagioni, con l’inverno che dura da settembre a maggio. La presenza di permafrost sulle isole della regione artica sta diminuendo a causa dell’aumento delle temperature oceaniche, un effetto diretto del riscaldamento globale.

Fusione dei ghiacci e cambiamenti climatici

Il fenomeno della fusione dei ghiacci nell’Oceano Artico è una preoccupazione crescente. Questa sezione esamina le cause e le conseguenze di questo fenomeno.

Scioglimento dei Ghiacci

A causa dell’aumento della concentrazione di anidride carbonica e del riscaldamento globale, i ghiacci artici si stanno fondendo a un ritmo accelerato. Tra il 1979 e il 2006, l’estensione dei ghiacci artici si è ridotta del 25%, con una perdita media annua di 100000 km² di ghiaccio.

Cambiamenti Climatici

Il riscaldamento delle acque potrebbe danneggiare la fauna artica e alterare i cicli di vita dello zooplancton, influenzando la catena alimentare. Le condizioni meteorologiche globali potrebbero essere modificate, con inverni più freddi ed estremi a causa dell’instabilità del vortice polare.

Economia e porti principali

L’economia dell’Oceano Artico è legata alla navigazione e alla ricerca scientifica. Questa sezione esplora i porti principali e le attività economiche.

Porti Principali

I porti principali del Mar Glaciale Artico includono Murmansk e Arcangelo in Russia, Churchill in Canada, e Prudhoe Bay in Alaska. Questi porti sono vitali per le attività economiche e scientifiche nella regione.

Attività Economiche

La navigazione è possibile principalmente in estate, quando il ghiaccio lascia libera una parte dell’acqua. Le navi rompighiaccio sono essenziali per aprire vie navigabili. La regione è strategicamente importante per il passaggio a nord-ovest, la via più corta tra il Nordamerica e la Russia.

Importanza strategica e navigazione

L’Oceano Artico ha una grande importanza strategica per la navigazione e la ricerca. Questa sezione discute le esplorazioni storiche e le implicazioni strategiche.

Esplorazioni Storiche

Il passaggio a nord-ovest, lungo le coste del Canada e dell’Alaska, è stato il teatro di famose esplorazioni. Questo percorso è strategicamente importante per il commercio e la ricerca scientifica.

Implicazioni Strategiche

L’Oceano Artico è la via più corta tra il Nordamerica e la Russia, con stazioni e basi scientifiche situate nella zona, come Ny Ålesund nelle isole Svalbard. La continua riduzione del ghiaccio marino potrebbe rendere questo percorso più accessibile in futuro, aumentando la sua rilevanza strategica.

Conclusione

L’Oceano Artico, con la sua estensione ghiacciata, le sue caratteristiche uniche e la sua importanza strategica, rappresenta una delle aree più affascinanti e vulnerabili del nostro pianeta. Le sfide ambientali, economiche e geopolitiche che affronta richiedono una comprensione approfondita e un approccio globale per garantirne la conservazione e l’utilizzo sostenibile. Il riscaldamento globale e la fusione dei ghiacci sono problematiche urgenti che necessitano di soluzioni immediate per preservare l’ecosistema e mantenere l’equilibrio climatico globale.