Venti periodici del Mediterraneo

Venti periodici del Mediterraneo

15/05/2020 Off Di Marescienza

Nell’area del Mediterraneo soffiano diversi tipi di venti e quelli che cambiano periodicamente la loro direzione sono definiti venti periodici. Essi soffiano in un senso diverso a seconda dei cambiamenti atmosferici.

I venti periodici vengono classificati in base alla direzione dalla quale provengono utilizzando i punti cardinali. La rosa dei venti è la scala che si adopera per dare il nome al vento.

Tra i venti periodici si possono considerare anche le brezze leggere, i monsoni e gli etesi, che spirano in maniera irregolare. I monsoni sono tipici dell’India e di alcune zone asiatiche mentre gli etesi sono venti che soffiano dal Mar Egeo verso l’Egitto.

Venti periodici del Mediterraneo

Vediamo in questo approfondimento quali sono i venti periodici che si alternano nel bacino del Mediterraneo e le loro caratteristiche.

Grecale

Il Grecale, chiamato anche greco, è un vento invernale che soffia a raffiche da nord est. E’ un vento asciutto e freddo con poche variazioni di provenienza che solitamente porta tempo sereno. Il suo nome potrebbe far pensare al contrario ad un vento caldo proveniente dalla Grecia. Fu chiamato così dai navigatori antichi che percorrevano il Mediterraneo.

Tramontana

Il vento di tramontana nasce nelle fredde regioni polari e raggiunge poi il sud dell’Europa. In Italia arriva portando temperature basse e clima secco, al contrario dei paesi più a nord, come la Germania, che lo avvertono molto più umido e freddo. Generalmente soffia nelle giornate di cielo terso e sereno a raffiche molto forti. Ogni regione italiana chiama questo vento in maniera diversa. Buriana, Aquilone o Bora sono alcuni dei nomi della tramontana. La Bora è il vento gelido proveniente dal nord est che imperversa con la sua forza sulle regioni adriatiche.

Scirocco

Lo Scirocco è un vento molto secco e caldo che nasce nel deserto del Sahara. Soffia da sud est e si spinge verso l’area mediterranea portando con sé molta umidità. Solitamente arriva al nord come portatore di piogge sotto forma di temporali e tempeste. Capita che con le precipitazioni porti sulle zone settentrionali anche la sabbia del deserto.

Levante

Il Levante è un vento fresco che soffia da est ed è solitamente di intensità bassa. Quando giunge nel mar Tirreno solitamente preannuncia tempo nuvoloso con possibili precipitazioni.

Maestrale

Il maestrale, o maestro, è un vento tipico del Mediterraneo centrale che soffia da nord ovest. Può raggiungere e superare i 120 km orari ed è costituito da aria asciutta. In genere soffia prima dell’inverno originandosi nelle vallate del Rodano e nel golfo del Leone. Indirizza la sua forza verso il mar Ligure e l’alto Tirreno.

Austro

Austro, ostro o mezzogiorno è un vento leggero e debole proveniente dal meridione. La sua presenza porta tempeste e piogge ma vista la sua scarsa intensità non influisce in alcun modo sul moto delle acque marine.

Ponente

Chiamato anche espero, questo vento soffia in estate e nei mesi più caldi con provenienza occidentale ed arriva sulle coste del Lazio. E’ un vento piacevole, portatore di fresco specialmente lungo le coste tirreniche e nella parte centro meridionale della costa adriatica. Si origina dal differente riscaldamento del mare e della terra.

Libeccio

Il Libeccio è un vento che arriva da sud ovest, precisamente dalla Libia. Oggi è chiamato anche garbin mentre i Romani lo definivano africo o ponente. E’ un vento di mare diverso dagli altri che nasce dopo il brutto tempo e le tempeste ed è portatore di cielo sereno. La sua particolarità è quella di formarsi molto rapidamente e soffiare a grande potenza per poi velocemente perdere la sua intensità e placarsi.

Venti e leggende

Molti nomi dei venti hanno un’origine antica, spesso legata alla Grecia. Sia nei poemi come l’Odissea che nei miti si trovano i nomi di alcuni venti. Nel mito Euro, Austro, Zefiro e Borea sono descritti come venti principali e vengono raffigurati in maniera diversa in base alle proprie caratteristiche. Nel poema omerico Libeccio e Austro sono considerati i figli di Eolo, dio del vento.